Tutte le volte che volete. Non ci sono restrizioni. Non appena si avverte un’irritazione emotiva e mentale, ad esempio perché si sta affrontando un evento impegnativo o stressante, si è liberi di allenarsi con il REMSTIM 3000. Ma anche un ricordo ricorrente che provoca brutte sensazioni può essere un motivo per iniziare una seduta di REMSTIM 3000. È proprio il coinvolgimento emotivo a costituire l’accesso diretto che potete utilizzare.

Si consiglia di effettuare un massimo di 3 applicazioni a distanza di tempo l’una dall’altra. In seguito, è necessario fare una breve pausa e sentire dentro di sé per percepire consapevolmente gli effetti della stimolazione.

Si noti che l’utente deve sentire il desiderio di auto-allenarsi con il REMSTIM 3000. Una sensazione che consiglia di chiedere aiuto a un coach o a un terapeuta per quanto riguarda il problema dello stress dovrebbe essere assolutamente seguita e in questo caso non si dovrebbe effettuare un’applicazione di auto-coaching. Perché il metodo di auto-allenamento con il REMSTIM 3000 è un allenamento mentale che migliora le prestazioni.

La possibilità esiste, naturalmente, ma è molto improbabile. In questo caso, verificate se esiste un onere di essere allenati.

Senza il coinvolgimento emotivo che si prova, è difficile percepire gli effetti positivi di un’applicazione con REMSTIM 3000, poiché sono soprattutto le emozioni e le sensazioni che cambiano ad essere percepite e confrontate prima e dopo un’applicazione. La mancanza di questi cambiamenti emotivi viene quindi giudicata come un non effetto.

No, anche se il pensiero si basa sulle caratteristiche esterne del design, non è affatto così. Il principio d’azione del Remstim 3000 è completamente diverso. Mentre gli occhiali luminosi utilizzano una serie di sorgenti luminose colorate che emettono diversi schemi di luce davanti agli occhi chiusi dell’utente per indurre il rilassamento, il REMSTIM 3000 utilizza la stimolazione rapida dei movimenti oculari.

Il REMSTIM 3000 utilizza segnali luminosi che si muovono avanti e indietro per stimolare l’utente a compiere rapidi movimenti oculari quando gli occhi sono aperti. Questi stessi movimenti oculari portano di solito agli effetti di stimolazione desiderati dall’utente. Il tipo di impulsi luminosi ha un ruolo secondario. Piuttosto, si è prestata particolare attenzione alla scelta del colore e della luminosità della luce per fornire all’utente uno stimolo visivo estremamente delicato.