Come l’andare avanti e indietro dei nostri occhi ci dà una maggiore forma mentale

I movimenti rapidi degli occhi contribuiscono a migliorare la memoria, ad aumentare le idee creative e a facilitare il pensiero. Questa è la conclusione di uno studio condotto dagli psicologi Howard Ehrlichman e Dragana ^Micic1.

I partecipanti allo studio dovevano quindi trovare dei sinonimi, sfidando così la memoria associativa. Dalle osservazioni è emerso che soprattutto i compiti complessi, che mettevano alla prova le capacità cognitive dei soggetti in modo particolare, determinavano numerosi movimenti rapidi degli occhi. Nei compiti meno difficili, come premere un pulsante in risposta a un segnale, il movimento degli occhi è stato pressoché nullo.

Per confermare i risultati, i ricercatori hanno imposto delle restrizioni ad alcuni dei loro soggetti. Ad esempio, a un gruppo di partecipanti non è stato permesso di muovere gli occhi durante la risoluzione dei compiti. Secondo le dichiarazioni degli stessi partecipanti, è stato molto più difficile risolvere i compiti assegnati. Inoltre, 18 soggetti su 75 non sono stati in grado di soddisfare il requisito di non muovere gli occhi mentre lavoravano alla domanda. L’hanno fatto comunque.

Sembra ovvio che i movimenti oculari e i processi cognitivi siano strettamente collegati. I ricercatori hanno concluso che i movimenti rapidi degli occhi ottimizzano il flusso di informazioni e quindi la cooperazione tra l’emisfero destro e sinistro del cervello. L’induzione attiva di questo processo è nota anche come stimolazione emisferica bilaterale o stimolazione dei movimenti oculari rapidi, tra le altre cose.

Auto-allenamento con movimenti oculari rapidi grazie al dispositivo EMDR REMSTIM 3000

I risultati corrispondono all’esperienza degli utenti della Stimolazione Rapida dei Movimenti Oculari, solo al contrario. Questo perché i movimenti oculari rapidi non vengono semplicemente osservati come risultato di un aumento delle prestazioni mentali, ma vengono utilizzati attivamente per migliorare consapevolmente le proprie prestazioni mentali e di memoria emotiva su base regolare attraverso movimenti oculari rapidi autoindotti.

Queste connessioni sono note da oltre 20 anni grazie al coaching EMDR. Il REMSTIM 3000 stimola i movimenti rapidi degli occhi dell’utente come occhiali EMDR nel self coaching; regolarmente con gli effetti di stimolazione desiderati, che ci si aspetta da un dispositivo EMDR.

Oltre alle capacità cognitive della memoria, anche le proprie capacità emotive migliorano grazie alla stimolazione emisferica bilaterale e svolgono un ruolo importante nella riduzione dello stress e di altre sensibilità.

¹ Howard Ehrlichman e Dragana Micic, Perché le persone muovono gli occhi quando pensano?