SÌ, dicono i ricercatori. Sostengono di aver scoperto nelle loro ricerche che lo stress può effettivamente far ingrassare.
Secondo questo principio, le cause non sono solo mentali ma anche biochimiche. Infatti, se gli ormoni dello stress vengono attivati per lungo tempo, si accumula sempre più grasso nel corpo, soprattutto sui fianchi e sulla pancia. Anche la nostra immagine di sé dipende spesso da questi cuscinetti di grasso.
Chi non lo sa. Si è stressati, si cerca di rilassarsi e si cerca il cibo. Mangiare sembra essere una ricetta universalmente valida per rilassarsi. Maggiore è la tensione, maggiore è il rilassamento e quindi l’assunzione di cibo. Se volete dimagrire, dovete essere un ottimo “robot da cucina”.
La formula per una perdita di peso di successo sembra quindi chiara: se volete perdere chili, dovete ridurre il vostro carico mentale ed emotivo. Un approccio consapevole alle situazioni estenuanti della vita è utile.
L’Istituto tedesco di nutrizione umana di Potsdam Rehbrücke conduce regolarmente studi sul comportamento alimentare. Uno studio dimostra che topi e ratti stressati aumentano di peso sotto stress e lo fanno in modo significativo. Il cortisolo svolge un ruolo decisivo in questo senso. Non è diverso per gli esseri umani. In situazioni di stress il nostro corpo rilascia anche l’ormone cortisolo, che provoca l’accumulo di una maggiore quantità di grasso nella zona addominale. Inoltre, il grasso accumulato in profondità nell’addome – chiamato anche grasso viscerale – è più pericoloso del grasso sottocutaneo che ci portiamo dietro appena sotto la pelle. Il grasso viscerale è considerato un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari e diabete, tra le altre cose.
Naturalmente, alcune persone reagiscono alle situazioni di stress con la perdita di peso. Le reazioni allo stress rimangono individuali, anche se gran parte della popolazione corre il rischio di ingrassare sotto stress. Mangiare di più è un antidoto popolare ma ingannevole ai fattori di stress. Le emozioni stressanti svolgono un ruolo importante e possono causare un comportamento alimentare sfavorevole o disturbato. E se si mangia più del necessario, si corre il rischio di ingrassare.
È quindi molto utile monitorare il proprio stato d’animo e reagire con misure adeguate in caso di segnali di stress.
Il dispositivo EMDR REMSTIM 3000 viene utilizzato con successo per interventi positivi in condizioni quotidiane. Gli effetti positivi osservati comprendono anche la riduzione percepita dello stress. Il dispositivo antistress REMSTIM 3000 aiuta nel processo di auto-allenamento per ridurre lo stress mentale ed emotivo. Un effetto calmante duraturo, accompagnato da una minore tensione, è spesso il piacevole risultato. E chi è un mangiatore di stress ha la possibilità di ripensare la propria reazione alle situazioni di stress e di apprendere nuove strategie comportamentali. Lo stress e i suoi fattori scatenanti vengono allenati con successo nell’ambito dell’auto-allenamento, in modo che la risposta allo stress MANGIARE diventi presto un ricordo del passato.